21 giugno, ore 17.30
Dr. K.P.Fabian, già Ambasciatore dell’India in Italia:
Relevance of Gandhi in contemporary India.

K. P. FABIAN è entrato al Ministero degli Affari Esteri indiano nel 1964. Negli anni 1965-1985 è stato primo segretario presso le Ambasciate indiane di Vienna e di Teheran ricoprendo prestigiosi incarichi anche a Colombo e a Ottawa. Dal 1985 al 1989 è stato Ambasciatore a Helsinki (Finlandia) e dal 1992 al 1996 a Doha (Qatar).
Dal 1997 è Ambasciatore dell’India a Roma.
Di particolare importanza è un suo studio pubblicato nel 1984 e dedicato alla politica del non-allineamento e alla sua importanza nel contesto della politica internazionale.

Giovedì 20 settembre 2001, alle ore 18
Salone dei Mappamondi dell'Accademia delle Scienze di Torino
(via Accademia delle Scienze 6)
sarà presentato il Volume

GIACOMO LIGNANA Gli albori dell'insegnamento linguistico nell'Italia postunitaria DI FRANCESCA DOVETTO Pubblicato nella Collana di Biografie e Saggi diretta da Oscar Botto

Giacomo Lignana di Tronzano Vercellese (1827-1891), letterato e linguista, professore della prima cattedra di linguistica (allora denominata "Lingue e letterature comparate") presso l'Università di Napoli, poi di Storia comparata delle Lingue classiche e di Sanscrito presso l'Università di Roma.

Conversazioni in occasione della Mostra "Kumbha Mela, dèi, santi e uomini a convegno nella più grande festa hindu" (Palazzo Bricherasio, Torino)
16 marzo: ROSA MARIA CIMINO, Is.I.A.O., Roma:
Maha Kumbha Mela - Allahabad 2001.
21 marzo: GIULIANO BOCCALI, Università degli Studi di Milano:
Pellegrinaggi e luoghi santi in India: l'origine delle tradizioni.
27 marzo: S.E. ANANDA GURUGE, Director of the International Academy of Buddhism, Hsi Lao Univ., Los Angeles:
Buddhist religious festivals and ceremonies.
29 marzo: S.E. ANANDA GURUGE, predetto:
Buddhism and society in South and Southeast Asia.
5 aprile: Franco Ricca, Accademia delle Scienze di Torino:
I dipinti del Monastero di Shalu (XI-XIV secolo)
17 maggio: SAVERIO SANI, Dipartimento di Linguistica dell'Università degli Studi di Pisa:
Valore e significato dell'acqua nel mito vedico della creazione
21 giugno: S.E. K.P. FABIAN, già Ambasciatore dell'India in Italia:
Relevance of Gandhi in contemporary India
25 settembre: XIAO MEI, Istituto di Ricerche Musicali dell'Accademia Cinese delle Belle Arti di Pechino, RPC (in collaborazione con il Conservatorio "G.Verdi"):
La cerimonia della pioggia e la sua musica nella valle Longyan, Yulin (Shaanxi settentrionale, RPC)
2 novembre: Lama KHEMSAR RINPOCHE
Introduzione agli insegnamenti spirituali del Tibet e alla tradizione del Yungdrung bon
21 novembre: Prof. Siegfried Lienhard, Membro della Royal Swedish Academy of Letters, History and Antiquities, Stockholm:
L'Institut Français de Pondichéry: recherches et travaux actuels (sanscrit, tamoul, archéologie)

Ciclo di Conferenze "Ferro, oro, pietre preziose... Le armi Orientali dell'Armeria Reale di Torino".
In collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico per il Piemonte e l'Armeria Reale.
6 novembre: GIORGIO DONDI, Presidente Accademia di San Marciano:
La spada indiana attraverso le collezioni dell'Armeria Reale.
13 novembre: FEDERICO LOWENBERGER e ADRIANO VANTAGGI, Curatori delle schede del Catalogo della Mostra:
Armi e armati del Giappone feudale.
20 novembre: PAOLO VENTUROLI, Responsabile del Progetto di restauro e riallestimento dell'Armeria Reale:
La fortuna delle armi orientali nell'Armeria Reale di Torino.
27 novembre: FLORA BLANCHON, Directeur de l'École Doctorale Histoire de l'Art et l'Archéologie, Université de Paris IV-Sorbonne:
Les armes du premier Empereur de Chine d'après des fosses à soldats de Xi'an et les textes sur lamelles de bambou. (con traduzione simultanea).

2002
15 marzo: NIKOLAY SPESHNEV e NIKOLAY SAMOYLOV, dell'Università Statale di San Pietroburgo:
L'Università di San Pietroburgo e le discipline sinologiche: passato, presente, futuro.
22 aprile: TAMIKA SARKAR, Università di Delhi
The social status of Bengali woman during the XVII century

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2003

GIARDINI IN ORIENTE
Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino
Ciclo di conferenze

Martedì 4 marzo, ore 21
Prof. ANTONIO INVERNIZZI, Direttore del Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico-territoriali dell'Università degli Studi di Torino:
Giardini dell'anima nella tarda antichità

Mercoledì 12 marzo, ore 21
Prof.ssa BIANCA MARIA ALFIERI, Università di Roma "La Sapienza":
I giardini moghul

Martedì 18 marzo ore 21
Prof. MASSIMO RAVERI, Università "Ca' Foscari" di Venezia:
Paradisi e labirinti: l'estetica dei giardini Zen

Mercoledì 14 maggio ore 21
Prof. GIOVANNI PETTINATO, Accademico dei Lincei, Università di Roma "La Sapienza":
I giardini pensili di Babilonia

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CONFERENZA
Conservatorio "G.Verdi"- via Mazzini 11 - Torino
25 settembre 2001, ore 17.30: In collaborazione con il Conservatorio "G.Verdi"
Prof.ssa XIAO MEI, Istituto di Ricerche Musicali dell'Accademia Cinese delle Belle Arti di Pechino,
LA CERIMONIA DELLA PIOGGIA E LA SUA MUSICA NELLA VALLE LONGYAN,
YULIN (SHAANXI SETTENTRIONALE, RPC)
La zona dello Yulin, sita nella Cina nord-occidentale (provincia dello Shaanxi), è uno degli insediamenti rurali più antichi. In questa zona, la carenza di risorse idriche di superficie rende l'irrigazione dipendente, pressoché in toto, dalla pioggia e numerose sono di conseguenza le cerimonie collegate al culto di questo evento meteorologico.
La Valle Longyan è considerata dai contadini dello Yulin il luogo sacro più adatto alla devozione alla pioggia. La Prof. Xiao Mei, una delle più qualificate studiose di etnomusicologia, ha preso parte nell'estate 2000 alla cerimonia della pioggia, raccogliendo preziose testimonianze filmate dei riti e delle musiche. Grazie a questa documentazione, integrata da analoghe riprese fatte in molti villaggi nella zona dello Yulin, è stato possibile approfondire, tra l'altro, le caratteristiche della musica rituale, le procedure cerimoniali e il ritmo, la simbologia degli strumenti musicali, i canti e le loro funzioni, il suono e la sua energia.
La Conferenza, in lingua inglese, sarà accompagnata dalla traduzione consecutiva e dalla proiezione di videofilmati.

CONFERENZA
Torino Incontra, Sala Einaudi, via N. Costa 8, Torino

Lunedì 17 marzo, ore 18
S. E. HIMACHAL SOM, Ambasciatore dell'India in Italia:
India in the new millennium
con traduzione simultanea

Mercoledì 7 maggio, ore 21
Dr. PANKAJ NARAM (Ayurveda Vaidya Ratna-Ayurvedacharya), Bombay:
Longevity, health and beauty - Ayurveda secrets
Longevità, salute e bellezza - i segreti della medicina ayurvedica
con traduzione consecutiva



GESUITI IN CINA
In collaborazione con il Centre Culturel Français di Torino.

Giovedì, 27 novembre 2003, ore 17.30
Aula Magna, Università degli Studi, via Verdi 8, Torino

Prof. FRANÇOIS MOUREAU, Directeur du Centre de Recherche sur la Littérature des Voyages, Sorbonne-Paris IV, Directeur des Presses de l'Université de Paris-Sorbonne:

Itinéraires jésuites en Chine ou les Lumières naissant à l'Est

E' la religione, ancor più del commercio, a spingere l'uomo verso le contrade del lontano Oriente. Dal secolo XVI i Gesuiti, veri e propri soldati del Papa con alla testa un "generale", conducono un'intensa opera di evangelizzazione, compiendo la loro missione attraverso opportune strategie e per via indiretta. La Conferenza esaminerà i tratti e le peculiarità più originali e interessanti dell'opera svolta dai Gesuiti in terra asiatica.

LETTERATURE DELL'ASIA ORIENTALE

In collaborazione con la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere
dell'Università degli Studi di Torino

Martedì, 11 novembre, ore 17.30
Palazzo Barolo, via delle Orfane 7, Torino

Prof. EMANUELE CICCARELLA,
Facoltà di Lingue e Letterature straniere, Università degli Studi di Torino:

Il senso della morte e della tragicità in "Confessioni di una maschera" di Mishima Yukio.

La conferenza verterà sugli aspetti tragici ed escatologici del romanzo giovanile di Mishima Yukio, Confessioni di una maschera. Saranno inoltre evidenziati, attraverso una lettura psicoestetica, alcuni episodi topici, che mettono in luce le componenti autobiografiche del romanzo.

Lunedì, 17 novembre, ore 21
Sala Conferenze GAM, corso G. Ferraris 30, Torino

Prof. LIONELLO LANCIOTTI, Presidente dell'Associa-zione Italia - Cina:

Il genere autobiografico nella letteratura cinese antica.

A differenza di altre letterature l'autobiografismo nasce molto tardi in Cina, se si escludono brevi cenni in epoca Han ed in qualche poesia della dinastia Tang, probabilmente poiché la civiltà cinese fu sempre più rivolta alla società e non al singolo individuo. Nel '700 abbiamo le prime autobiografie in lingua classica. Generi affini possono considerarsi i racconti di viaggio e la diaristica.

Lunedì, 24 novembre 2003, ore 21
Sala Conferenze GAM, corso G. Ferraris 30, Torino

D.ssa LUCIANA GALLIANO, Dipartimento di Storia e Critica delle Arti, Università Ca' Foscari, Venezia:

La letteratura musicale nella Cina di epoca Han.

In epoca Han, gli intellettuali dediti allo studio della musica produssero alcuni testi di grandissimo interesse, improntati ad acume filologico e a prassi scientifica, in un ambito del sapere comunque intriso di mitologia e dedito a pratiche divinatorie come la misurazione del qi

Lunedì, 1° dicembre, ore 21
Sala Conferenze GAM, corso G. Ferraris 30, Torino

Prof. MAURIZIO RIOTTO, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" (già Istituto Universitario Orientale):

La letteratura coreana del periodo Choson (1392-1910) e la nascita del romanzo

La rovinosa invasione giapponese della Corea del 1592-98 segna un autentico spartiacque nella letteratura coreana del periodo Choson. Successivamente a questa data, infatti, avviene un processo di "popolarizzazione", nella lingua e nei generi letterari, che trova la sua linfa anche nella diffusione dell'alfabeto han'gul, ufficializzato nel 1446. Fra i fenomeni letterari di maggior rilievo del XVII secolo vi è proprio la nascita del romanzo (sosol) che completa un processo evolutivo, che attinge tanto al patrimonio culturale indigeno quanto alla tradizione narrativa cinese, iniziato secoli prima. Oggi si conoscono circa seicento titoli di romanzi classici coreani e alcuni di essi (come, per esempio, Il sogno delle nove nuvole, di Kim Manjung) sono autentiche perle della narrativa tradizionale di tutto l'Estremo Oriente.

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CONVEGNO
4 ottobre 2001, ore 15.30, Castello di Pralormo, Pralormo (To)
In collaborazione
con Consolata Pralormo Design
e con la Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell'Università degli Studi di Torino
HONG KONG E LA CINA TRA MITO E REALTÀ
Programma
Prof. Lionello Lanciotti
Presidente Associazione Italia-Cina, Roma
Il mito del Drago
Prof.ssa Stefania Stafutti
Università degli Studi di Torino
Hong Kong tra letteratura e mito
Prof.ssa Lucia Caterina
Istituto Universitario Orientale, Napoli
D.ssa Cristina Mossetti
Soprintendenza per i Beni artistici e storici del Piemonte
Il gusto dell'Oriente.
Le stanze cinesi in Piemonte e i Gabinetti "alla China" di Villa della Regina.

Il Convegno è organizzato in occasione della Manifestazione "Hong Kong. L'isola dei 9 Draghi" (Castello di Pralormo, 29 settembre-7 ottobre 2001).

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CICLO DI CONFERENZE RICERCHE ARCHEOLOGICHE IN ASIA

4 marzo: CLAUDIO RAPIN, CNRS, Parigi:
Alla scoperta di Samarcanda
18 marzo: ANDREAS SCHMIDT-COLINET, Istituto di Archeologia Classica, Università di Vienna:
Voyages des "images" et des idées: Documents archéologiques de Palmyre
26 marzo: ANTONIO INVERNIZZI, Direttore del Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico-territoriali dell'Università degli Studi di Torino:
Alla scoperta di Babilonia con i primi viaggiatori europei
8 aprile: PIERFRANCESCO CALLIERI, Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Bologna, sede di Ravenna:
Alle origini dell'arte del Gandhara. Le radici ellenistiche dell'arte buddhista dello Swat (Pakistan)
15 aprile CARLO LIPPOLIS, Direttore della Missione Archeologica Italiana a Nisa Vecchia, in Turkmenistan:
Nisa-Mitradatkert. Arte e architettura alla corte dei primi sovrani arsacidi
29 aprile: GIOVANNI VERARDI, Istituto Universitario Orientale, Napoli:
L'Archeologia e l'arte dell'Afghanistan. Da Alessandro Magno ai regni buddhisti


INCONTRO
12 marzo, ore 15
In collaborazione con la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università degli Studi di Torino
Sala dell'anti-Anti Aula Magna dell'Università degli Studi - via Po 17 - Torino
D.ssa Antonella Ceccagno, Università degli Studi di Bologna:
Comunità cinesi in italia: caratteristiche specifiche e politiche di integrazione con particolare riferimento all'inserimento scolastico dei bambini.

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2004

CONFERENZE

DUE INCONTRI SULL'ARTE KHMER
Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

Lunedì 15 marzo, ore 21
Prof. ssa DANIELLE GUERET, Professeur à la Faculté d'Archéologie
de l'Université Royale des Beaux Arts de Phnom Penh :

La sculpture khmère du Musée de Phnom Penh

Giovedì 1° aprile, ore 21
Prof. VITTORIO ROVEDA, School of Oriental and African Studies, London:

Iconografia e narratologia nell'arte khmer

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CITTÀ E METROPOLI IN CINA
TRA TRADIZIONE E MODERNITÀ
Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

Giovedì 15 aprile, ore 21
Dr. ROBERTO CIARLA, Museo Nazionale d'Arte Orientale, Roma:

Xi'an, porta dell'Asia

Giovedì 29 aprile, ore 21
Prof.ssa STEFANIA STAFUTTI, Università degli Studi di Torino:

Shanghai: il mito della "Parigi d'Oriente"

Giovedì 6 maggio, ore 21
Prof. Arch. LUIGI GAZZOLA , Università di Roma "La Sapienza":

Pechino 1900-2000, mutue influenze tra Occidente e Oriente nella trasformazione della città

Le conferenze saranno accompagnate dalla proiezione di diapositive
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CONVEGNO ITALO-THAI

LA CULTURA THAILANDESE E LE RELAZIONI ITALO-THAI
Torino Incontra, Sala Giolitti, via N. Costa 8, Torino
20-21 maggio

Il Convegno ha lo scopo di presentare le espressioni più rilevanti ed esemplari della cultura della Thailandia: saranno affrontate tematiche tratte dalla ricca produzione letteraria, dalle complesse tradizioni religiose, dall'interessante esperienza artistica anche alla luce delle più recenti scoperte archeologiche.
Un secondo momento del Convegno sarà dedicato all'incontro tra la Thailandia e il Mondo occidentale che soprattutto tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, grazie alla lungimirante politica diplomatica intrapresa dal re Chulalongkorn (Rama V) e proseguita dal suo successore Maha Vajiravudh (Rama VI), ha avuto esiti eccezionalmente fruttuosi soprattutto in campo artistico e architettonico. Al successo dell'incontro tra stilemi occidentali e thailandesi hanno concorso in misura determinante artisti, architetti e tecnici piemontesi; le loro opere rimangono preziosa testimonianza di ingegno e di creatività.

Il Convegno sarà realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e in collaborazione con l'Ambasciata Italiana a Bangkok, l'Ambasciata Thailandese a Roma e la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino.
Sono previsti interventi di rappresentanti dell'Università Silpakorn, Bangkok, della H.R.H. Princess Maha Chakri Sirindhorn Foundation, Bangkok, dell'Université de Rouen, dell'INALCO, della Webster University in Geneva, del Museo di Bangkok, del Museo d'Arte Orientale di Roma, della Facoltà di Architettura di Torino.



NOVITÀ EDITORIALI
sede e data da definire

Presentazione del libro
Avesta, a cura di ARNALDO ALBERTI, Torino, UTET, 2004 (Classici delle Religioni, Sezione prima, Le religioni orientali, diretta da Oscar Botto)

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CONFERENZE
Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

Lunedì 13 settembre, ore 21
in occasione della manifestazione "Settembre Musica"
Prof.ssa FABRIZIA BALDISSERA, Università degli Studi di Firenze:

Le danze del Kerala:
tradizione in performance

La conferenza, accompagnata dalla proiezione di diapositive, tratterà della danza in India, dalle origini mitiche, narrate nel più antico trattato indiano di drammaturgia, alle raffigurazioni scultoree della danza degli dei e degli uomini nell'arte dei grandi templi del Sud, e alla storia del legame tra danza, regalità e culto nella storia del Kerala, per giungere alle odierne rappresentazioni di drammi danzati. Si accennerà alle diverse tecniche di danza, come il linguaggio stilizzato dei gesti delle mani, l'atteggiamento del corpo e del volto, i movimenti caratteristici di occhi, sopracciglia e guance appresi dopo un lungo apprendistato dagli attori/danzatori per rendere ogni sfumatura del sentimento. Si illustreranno anche i temi dei rituali danzati di ambito popolare, diversi dai drammi classici ma pur sempre ispirati alla medesima tradizione mitologica.

Lunedì 27 settembre, ore 21
Prof.ssa CATHERINE CHORON-BAIX, C.N.R.S., Paris:

Continuità di antiche tradizioni del Laos: il ricamo in oro a Luang Prabang

con la presentazione del filmato realizzato dalla relatrice: "Mémoire d'or, mémoire de soie".

Tiao Nithakhong Somsanith, discendente della famiglia del Vicerè dell'antica monarchia di Luang Prabang, nel Laos, fu iniziato sin dall'infanzia alle arti di corte e in particolare al ricamo in oro che costituiva all'epoca una delle arti più diffuse. Attualmente egli vive in Francia e continua questa attività creativa grazie alla quale egli mantiene uno stretto rapporto con la terra dei suoi avi.
Il filmato presenta l'attività dell'artista ricamatore, svolta in Francia, Suo Paese d'adozione e a Luang Prabang dove è nato, mettendo in evidenza la maestrìa tecnica e la ricchezza simbolica della sua arte e l'opera da lui attuata per la salvaguardia di un patrimonio artistico unico nel suo genere.

Martedì 16 novembre, ore 21
Dr. ALBERTO CHIANTARETTO, medico chirurgo, respon-sabile delle attività di medicina ayurvedica del Centro di Cultura Ayurvedica Abhaya-dana, Torino:

Ayurveda: la conoscenza della longevità

La conferenza, con supporti audiovisivi, ha lo scopo di illustrare l'evoluzione dalla medicina popolare indiana al sistema medico ayurvedico.

In India è noto e diffuso fin dall'antichità un sistema completo di diagnosi e terapia chiamato "Ayurveda" che racchiude in sé l'Arte e la Scienza del vivere: un sistema che, nella sua unicità, affronta in modo olistico gli squilibri del corpo, unitamente a quelli dello spirito e della mente. Seguire in maniera corretta i principi ayurvedici aiuta a mantenere e a ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico.
A partire dal XV secolo la medicina ayurvedica formalizza un completo corredo semeiotico per l'esame del paziente che comprende, tra l'altro, l'esame del polso il cui assunto principale stabilisce che alle variazioni dello stato di equilibrio/squilibrio dei tre dosa energie che circolano nel sistema dei condotti in tutto il corpo, corrispondono variazioni nelle caratteristiche delle pulsazioni del polso avvertibili dal medico attraverso la palpazione.
Dalle caratteristiche del polso, il medico è in grado quindi di diagnosticare lo stato di equilibrio o disequilibrio dei dosa, Vata che rappresenta le funzioni in relazione con il movimento, Pitta in relazione con il calore ed il metabolismo e Kapha responsabile della forza biologica.

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NOVITÀ EDITORIALI
Biblioteca Musicale Andrea Della Corte, Villa Tesoriera, corso Francia 192, Torino
in occasione della manifestazione "Settembre Musica"

Martedì 14 settembre, ore 17
Presentazione del volume:

Laurent Aubert, Il ritmo degli Dei, (Ricordi-BMG Publications, 2004)

Partecipano: Laurent Aubert, Fabrizia Baldissera, Irma Piovano; coordina: Enzo Restagno.

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ANTEPRIMA
Cinema Nazionale, Torino

Martedì 30 novembre, ore 21

Matrimoni e pregiudizi, di Gurinder Chadha

In collaborazione con la BIM e la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università degli Studi di Torino.

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NARRAZIONE MUSICALE
Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

Venerdì 3 dicembre, ore 21

Armonie di note e di parole

Testi recitati da GISELLA BEIN
Brani musicali eseguiti da LUCA PISANO, guqin (antica cetra cinese a sette corde)

In collaborazione con la Sezione Sinologica, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Università degli Studi di Torino.

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PATROCINI

CONCERTO
Auditorium dell'Istituto Musicale Città di Rivoli
via Capello 3, Rivoli

Sabato 13 novembre, ore 21

Music of Benares
Pandit Shivnath Mishra, Deobrat Mishra, Mangla Prasad

Concerto organizzato dall'Istituto Musicale Città di Rivoli (tel. 011.95.64.408).

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MOSTRA
Circolo della Stampa, C.so Stati Uniti 27, Torino

25 - 29 novembre, ore 11 - 20

Il bosco magico
Mostra di artisti e poeti contemporanei.

Manifestazione realizzata da "Il mondo delle idee", Torino (per informazioni: Circolo della Stampa, 011.5175146).

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CONFERENZA
Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

Mercoledì 15 dicembre, ore 21
Prof. FABIO SCIALPI, , Università degli Studi della Basilicata:

Giuseppe Tucci
Profilo umano di uno studioso in cammino alla scoperta dell'Asia religiosa

La conferenza sarà accompagnata da supporti audiovisivi

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2006

CONFERENZE

Kailash
La montagna degli dèi
Pellegrinaggio in Tibet sulle orme di Giuseppe Tucci
Mostra fotografica di Rosa Maria Cimino

Fra i luoghi più sacri del mondo, il monte Kailash e il prospiciente lago Manasarovar sono meta di pellegrinaggio da parte degli adepti di ben quattro religioni: Induismo, Jainismo, Buddhismo e Bon (altra religione del Tibet). I pellegrini, sicuri di acquistare meriti spirituali, compiono a piedi il giro rituale in senso orario del monte e del lago per un percorso di circa 180 km, a una quota media di 4.600 m, con un passo a 5.620 m; i pernottamenti avvengono nella maggior parte in tenda o nei monasteri lungo il percorso.
Il sacro Monte fu visitato nel 1935 da Giuseppe Tucci, orientalista di fama internazionale, uno dei massimi tibetologi e l'ultimo grande esploratore della nostra epoca; allora il Tibet era praticamente sconosciuto al mondo occidentale.
La spedizione italiana organizzata da Arte Nomade - a cui ha partecipato l'autrice della mostra e del catalogo - si è proposta di ripercorrere l'itinerario effettuato dal grande studioso, visitando in particolare i monasteri dei quali egli parla nei suoi libri.

CICLO DI CONFERENZE
ARTE ASIATICA

Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30 - Torino

Giovedì 9 marzo, ore 21
Prof. CLAUDIO CICUZZA, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale":
"Mente", "corpo" e "mondo" nel Buddhismo: il mosaico del cosmo

Nelle diverse scuole del buddhismo indiano e del Sud-Est Asiatico non sembra esserci alcuna netta separazione fra il microcosmo e il macrocosmo, fra l'aspetto mentale della vita umana e quello più propriamente fisico. Il corpo e la mente dipendono l'uno dall'altro, sono strettamente e mutualmente interconnessi, e fra loro non esiste alcuna forma estrema di dualismo. Lo stesso mondo esteriore ha uno strettissimo legame con quello fisico, mentale e persino con la sfera morale dell'uomo. Di questa sostanziale interconnessione fra piano mentale e piano fisico esistono alcune mirabili raffigurazioni simboliche di cui si tratterà nella conferenza.

Mercoledì 29 marzo, ore 21
Prof.ssa DANIELLE GUERET, Docente dell'Institut National du Patrimoine de Paris e della Faculté d'Archéologie de l'Université Royale des Beaux Arts de Phnom Penh :
L'architecture des pagodes du Cambodge entre tradition et modernité

La Cambogia presenta attualmente circa 4000 vat (monasteri), costruiti tra il XIX e il XX secolo, che comprendono un vihara - o santuario principale - più comunemente detto pagoda. Rappresentativi dello spirito religioso locale, costituiscono preziose testimonianze storiche e meritano particolare attenzione sia per le loro strutture architettoniche, sia per l'apparato iconografico. E' auspicabile che i programmi di conservazione delle pagode più antiche siano estesi anche alle costruzioni più recenti, e ancora poco note, ma di grande originalità e interesse.
La conferenza ha lo scopo di presentare alcune caratteristiche di queste architetture religiose recensite in più di 800 esemplari.

La conferenza sarà accompagnata da traduzione consecutiva.

Mercoledì 5 aprile, ore 21
D.ssa GUNHILD AVITABILE, già direttore della Japan Society Gallery, New York:
"Aprire gli occhi". Scultore e sculture del Giappone medievale

Fenomeno unico in Estremo Oriente, la storia della scultura giapponese è soprattutto una storia di scultori: conosciamo infatti il nome della maggior parte di essi. Le loro scuole e botteghe furono attive fino al sec. XV e produssero capolavori nei quali una grande sensibilità per l'espressione religiosa ed artistica si combina alla perfezione tecnica nella creazione delle immagini. Dal sec. VI d.C. le tematiche religiose delle sculture giapponesi sono legate al buddhismo proveniente dalla Corea e dalla Cina. Fino al sec. XIV le influenze dal continente si ripresentano in Giappone a grandi ondate e in vari periodi a seconda della situazione politica della Cina e della Corea. Se in un primo tempo gli scultori si rifacevano a modelli continentali, dal VII sec. svilupparono stili sempre più indipendenti e tipicamente "giapponesi". La produzione era in bronzo, lacca, argilla, pietra e soprattutto in legno, materiale di qualità eccellente che proveniva in abbondanza dai boschi locali. Una forte impronta religiosa veniva data dall'intervento dei sacerdoti grazie alla cerimonia chiamata kaigen ("Aprire gli occhi"), con la quale la statua si trasformava in essere trascendente.

Martedì 11 aprile, ore 21
Dr. MARCO GUGLIELMINOTTI TRIVEL, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale":
Tang - Dall'archeologia sul campo in Cina alla mostra di Napoli

Motivi trainanti della mostra aperta al Museo Archeologico di Napoli dal dicembre 2005 sono rappresentati dallo scavo italo-cinese del monastero Fengxiansi a Longmen e dai materiali da esso provenienti, esposti per la prima volta a un pubblico occidentale. Il relatore ha partecipato alle ricerche sul campo fin dall'inizio della missione archeologica nel 1997 e presenterà nella conferenza le idee che hanno ispirato la mostra, alcuni dei suoi materiali notevoli e soprattutto le attività di scavo e di ricognizione.

Mercoledì 17 maggio, ore 21
Dr. VITO MESSINA, Università degli Studi di Torino
VOLTI E FIGURE DELLA BABILONIA SELEUCIDE
Le impronte di sigillo dagli Archivi di Seleucia

La conferenza sostituisce quella precedentemente annunciata
a cura della Prof.ssa Edith Parlier-Renault

VIAGGIO MUSICALE NELLA POESIA DI TAGORE

Venerdì 26 maggio 2006
Istituto Madre Cabrini - Sala 200 - Via Montebello, 28 bis - Torino
ore 17: Incontro su "Il mondo poetico di Tagore"

IRMA PIOVANO: Presentazione dell'incontro

REBA SOM: Rabindrasangeet - Il ciclo di canzoni di Rabindranath Tagore
STEFANO PIANO: Il messaggio spirituale di Tagore
ALESSANDRO MONTI: Tagore e il Bengala tra tradizione e modernità
MARIO PRAYER:L'interesse di Tagore per l'Italia
IRMA PIOVANO: Ricordo della visita di Tagore a Torino
ROSSANA GATTESCHI: La costruzione dell'universo in Rabindranath Tagore

ore 18.00: coffee break - Indian tea

ore 18.30: Recital di canzoni di Tagore nell'interpretazione di Reba Som
Reba Som, voce e harmonium - Rashmi V. Bhatt, tabla - Lettura dei testi a cura di Rossana Gatteschi.

I tagliandi d'ingresso e il programma sono disponibili, fino a esaurimento, nei giorni 23 e 24 maggio presso il Cesmeo (ore 9-17).

Mercoledì 31 maggio, ore 21
D.ssa ANNA MARIA QUAGLIOTTI, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale":
I sogni di Maya e del futuro Buddha come raffigurati nelle pitture di Pagan

Le biografie del Buddha presentano un ricco assortimento di esperienze oniriche accompagnate dalle loro interpretazioni: si tratta di sogni premonitori, siano essi pervenuti al Buddha o ad altri e da lui spiegati. Fra i più famosi, il sogno di Maya, la madre di Siddhartha, e i cinque sogni del Buddha. Il primo ha una grandissima diffusione nella produzione artistica, dall'India all'Asia Sud-orientale, mentre il secondo è raffigurato solo a Pagan, nel Myanmar. I templi di Pagan (se ne conoscono più di duemila, attualmente in fase di restauro) sono noti soprattutto per le pitture e le sculture, le più famose delle quali risalgono ad un'epoca compresa fra l'XI e il XIII secolo. La conferenza sarà dedicata all'analisi di questi due sogni e in particolare del primo, con una breve descrizione degli antecedenti indiani.

Le conferenze saranno accompagnate
dalla proiezione di diapositive
Ingresso libero

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INCONTRI DI PROMOZIONE DELLA LETTURA

Per diffondere la conoscenza della letteratura asiatica contemporanea saranno organizzati incontri con gli autori e seminari su tematiche inerenti i principali generi letterari.
Il 2 febbraio 2006 si è già svolto l'incontro con la scrittrice ANITA NAIR, in collaborazione con l'Università degli Studi di Torino.
A fine maggio, in data da definire, si svolgerà un incontro con il Prof. ASHVINI AGRAWAL, Dean of the Faculty of Arts and Professor of Ancient Indian History, Culture and Archaeology, Punjab University, Chandigarh.

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CONFERENZA
Istituto Cabrini - Sala 200 - via Montebello 28 bis, Torino

Martedì 3 ottobre, ore 21
Prof. FABIO SCIALPI, Università degli Studi della Ba- silicata e Prof.ssa TIZIANA LORENZETTI, Università di Roma "La Sapienza":

Forme dello spirito indiano. Pensiero, rito, arte.

La conferenza si propone d'illustrare alcuni tra i più significativi aspetti della spiritualità indiana, dal periodo vedico ai giorni nostri. Essa porrà in luce concezioni, valori, simboli, eventualmente in confronto con la tradizione occidentale. L'analisi prenderà in considerazione le idee portanti della cultura indiana, così come esse sono presentate nei testi e vissute nella pratica rituale quotidiana e festiva. Infine, si esaminerà l'espressione artistica, un grande "libro di pietra", che trae ispirazione dal pensiero ed è inteso a manifestarne la rappresentazione plastica, leggibile a due livelli, quello esoterico, aperto solo agli iniziati, e quello popolare, destinato alla generalità dei devoti.
La conferenza sarà accompagnata dalla proiezione di diapositive

NOVITA' EDITORIALI
Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

Martedì 24 ottobre, ore 21
Prof. ANTONIO INVERNIZZI, Università degli Studi di Torino:
Presentazione del volume:
Viaggio e giornale per parte dell'Asia di quattro anni incirca fatto da me Ambrosio Bembo nobile veneto, edizione del testo e note di ANTONIO INVERNIZZI; disegni di Joseph Guillaume Grelot, Torino, 2005 (Orientalia. Collana di Studi orientali del Cesmeo).

Data da definire
Presentazione del volume:
La cultura Thailandese e le relazioni Italo-Thai, Atti del Convegno Italo-Thai. Torino, 20-21 maggio 2004, a cura di Irma Piovano, Torino, 2005.

CONVEGNO

L'INDIA DELLE TRADIZIONI
VERSO IL FUTURO

Convegno articolato in due incontri

Il primo incontro dal titolo "Pensiero scientifico e umanesimo della tradizione" si svolgerà l'11 novembre presso il Centro Congressi Torino Incontra - Sala Giolitti - via Nino Costa 8, Torino.

Il convegno si propone, nell'arco di due giornate di incontri, di presentare i fondamenti del patrimonio culturale dell'India e gli aspetti salienti della situazione attuale, il suo recente imponente sviluppo economico, le sue eccezionali potenzialità, la sua posizione nel contesto internazionale e nei confronti delle problematiche derivanti dalla industrializzazione e dai mutamenti sociali.
Il secondo incontro dal titolo "Tradizione e modernità nell'India del ventunesimo secolo" avrà luogo nella primavera 2007.

2007

CONFERENZE

Giovedì 14 giugno 2007, ore 17
Teatro Cabrini - via Montebello 28 bis, Torino
un incontro sul tema:

TURCHIA:
CROCEVIA EUROASIATICO

Coordinamento:
D.ssa IRMA PIOVANO, Supervisor of the scientific activities and cultural relations of the Cesmeo.

Relazioni:
Prof.ssa VALERIA PIACENTINI, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano:
Alle radici dell'animus turco: appartenenza culturale, "religiosa" e "militare".

Prof. GIAMPIERO BELLINGERI, Università Ca' Foscari di Venezia:
Pamuk e le correnti letterarie del Bosforo.

Arch. PAOLO MIGHETTO, Politecnico di Torino:
Hierapolis di Frigia, Signora delle Ninfe e città sacra dell'Asia Minore. 50 anni di ricerche, scavi e restauri nei lavori della Missione Archeologica Italiana (1957-2007). (con proiezione di immagini.)

MUSICA E POESIA
Introduzione:
D.ssa SARA HEJAZI, Università degli Studi di Bergamo
Due corpi e un'anima: Rumi e la poesia mistica Sufi.

Recital di brani tratti dall'opera di Jalal-e-din Rumi (1207-1273), nell'interpretazione del TRIO AHURA PROJECT:
Mohammad Eghbal Ketabtchi: voce, oud (liuto orientale), compositore
Christa Eghbal: traduzione, arpa
Rashmi V. Bhatt: percussioni

I tagliandi d'ingresso sono disponibili, fino a esaurimento, nei giorni 12 e 13 giugno presso il Cesmeo (ore 9-17)

VIA CAVOUR 17 - 10123 TORINO - TEL. 011.546564 - cesme@tin.it

Il Cesmeo, Istituto Internazionale di Studi Asiatici Avanzati, con sede in Via Cavour 17 a Torino, propone giovedì 14 giugno presso il Teatro Cabrini in via Montebello 28 bis a Torino, un incontro sul tema: TURCHIA: CROCEVIA EUROASIATICO. La prof.ssa VALERIA PIACENTINI illustrerà come il "turchismo" nella sua accezione più ampia si riconosca in un acceso senso di appartenenza culturale, impregnata di miti ancestrali, caratterizzata da un forte senso della disciplina organizzata gerarchicamente. Spiegherà come la Modernità non abbia alterato queste radici culturali, che riemergono con espressioni diverse a seconda dei tempi e delle regioni geografiche. Il Prof. GIAMPIERO BELLINGERI, prenderà spunto dalle reali correnti del Bosforo per lasciarsi trasportare dalle correnti intese in senso metaforico, letterario, soffermandosi su poeti e prosatori che rappresentano la vera e propria scena culturale e letteraria turca nell'ultimo secolo. L' arch. PAOLO MIGHETTO, proporrà un viaggio virtuale, ricco di immagini, attraverso la storia della città antica e delle attività di scavo della Missione Archeologica Italiana a Hierapolis di Frigia, concentrando l'attenzione sul meraviglioso teatro romano e sui cantieri di restauro del palcoscenico e della scaenefrons monumentale: un percorso di scoperta, di curiosità, di approfondimento del lavoro di scavo, di ricerca e di restauro in uno dei siti più affascinanti dell'antica Asia Minore. La seconda parte dell'incontro avrà come tema "MUSICA E POESIA. Recital di brani tratti dall'opera di Jalal-e-din Rumi (1207-1273) nell'interpretazione del TRIO AHURA PROJECT" e sarà introdotto dalla d.ssa SARA HEJAZI. Jalal-e-din Rumi nato nel Khorassan (Iran nord orientale) nel 1207 d.c. da una famiglia di giuristi e mistici, prima dell'invasione mongola migrò con la famiglia verso occidente prima e in seguito a Konya, dove si accostò alla dottrina del sufismo. Diventato Shaykh, conobbe un misterioso saggio di nome Shams Tabrizi, che riteneva essere la manifestazione terrena di Dio stesso, a cui fu legato da una grande amicizia. Fu il profondo dolore che patì alla misteriosa scomparsa dell'amico fraterno a ispirargli la composizione di un gran numero di odi mistiche a lui dedicate. La sua produzione prosegue, sempre improntata all'amore platonico e al pathos mistico, con il Mathnavi, la sua opera più grande, ispirata dall'amicizia per il suo discepolo Husam-e- din ibn Akhi Turk, legame, come lui stesso lo definì, di due corpi e una sola anima. L'opera di Rumi può considerarsi l'espressione suprema del genio mistico persiano: un misticismo mai dottrinale, ma sperimentale, rivolto non alla mente ma al cuore. Per informazioni rivolgersi al Cesmeo, via Cavour 17, Torino (lun-ven 9-17.30), tel. 011.546564, e-mail cesme@tin.it.

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Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

Giovedì 3 maggio, ore 21
Prof.ssa SYLVIE GUICHARD-ANGUIS, Ricercatore del CNRS, Membro del Laboratorio “Espaces, nature et culture” di Paris-Sorbonne - Paris 4:

Une plante dans le patrimoine culturel japonais:
le bambou

Il bambù ha dato origine in Giappone a una vera e propria "cultura del bambù" (teke no bunka). La particolarità di questa pianta è infatti quella di poter essere utilizzata per usi alimentari, ma anche di avere pressoché illimitate possibilità di impiego.

La conferenza sarà accompagnata da traduzione consecutiva.

Martedì 8 maggio, ore 21
Prof.ssa MAYUMI S. KOYAMA, Responsabile scientifico della Collezione d'arte orientale del Museo Civico di Ivrea "P.A. Garda":

Caratteristiche storico-artistiche
della Collezione d’arte orientale “P.A.Garda” di Ivrea

Le opere d’arte asiatica del Museo Civico di Ivrea, che provengono dalla collezione dell’eporediese Pier Alessandro Garda (1791-1880), sono caratterizzate essenzialmente da bronzi, lacche, porcellane, dipinti su carta, armi, avori e oggetti in tartaruga e risalgono alla fine del periodo Edo e ai primi anni del periodo Meiji. Il Museo è di prossima apertura al pubblico.

Le conferenze saranno accompagnate dalla proiezione di immagini.

PROMOZIONE DELLA LETTURA
Circolo dei Lettori, via Bogino 9, Torino

Martedì 15 maggio, ore 18
Prof.ssa ADRIANA BOSCARO, Università degli Studi di Venezia Ca’ Foscari:

Tanizaki Jun’ichiro: la fantasia della parola

Tanizaki Jun’ichiro (1886-1965) è lo scrittore del Novecento giapponese che più strenuamente ha difeso l’autonomia della fantasia. Alla base del suo mondo artistico c’è il “bello” in tutte le sue più infinite sfumature, che raggiunge giocando con lo humour, il patetico, l’orrido, il grottesco, l’ironico, il sentimentale creando così un suo mondo di bellezza tutto particolare, da scoprire attraverso alcune pagine della sua vasta produzione.

Seguirà la lettura di alcuni brani a cura di GISELLA BEIN.
Ingresso libero

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Giovedì 5 aprile 2007, alle ore 21, presso la Sala Conferenze GAM - C.so Galileo Ferraris 30, Torino
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in occasione della Mostra “Sulla via di Alessandro. Da Seleucia al Gandhara” (Palazzo Madama, Torino, 27 febbraio – 27 maggio 2007) il curatore, Dr. Vito Messina del Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico Territoriali, Università degli Studi di Torino, terrà una conferenza sul tema:

SULLA VIA DI ALESSANDRO
UN PERCORSO PER IMMAGINI

La conferenza sarà accompagnata dalla proiezione di immagini.

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Giovedì 15 marzo 2007, alle ore 21, presso la Sala Conferenze GAM - C.so Galileo Ferraris 30, Torino –

il Cesmeo organizza un incontro sul tema:

AFGHANISTAN OGGI:
NON SOLO DISTRUZIONI

illustrato dal Prof. arch. Andrea Bruno, Unesco Advisor on Afghanistan to the assistant director-general for Culture, dal Prof. Claudio Margottini, Unesco Expert, e da Ms Sarah Finke, Assistant Programme Specialist, Unesco World Heritage Centre.

L’incontro, in lingua italiana, sarà accompagnato dalla proiezione di immagini.

 

DANZA INDIANA

Conservatorio “Giuseppe Verdi”, piazza Bodoni, Torino
Venerdì 28 settembre, ore 21

Bharatanatyam

Spettacolo organizzato da La Nuova Arca, in collaborazione con il Consolato Generale dell’India a Milano.
Introduzione della D.ssa Irma Piovano, Coordinatore delle attività scientifiche e culturali del Cesmeo, sul tema:
Il mondo come gioco e danza della divinità.

Informazioni: www.nuovarca.it - Tel. 011.650.44.22

CONVEGNO

Torino, Casale Monferrato (AL), Moncalvo (AT), Sacro Monte e Santuario di Crea (AL)
Da martedì 2 a sabato 6 ottobre

La bisaccia del pellegrino:
fra evocazione e memoria
Il pellegrinaggio sostitutivo ai luoghi santi nel mondo antico e nelle grandi religioni viventi

Convegno organizzato dalla Regione Piemonte, dall'Università di Torino (Centro Interdipartimentale e Interfacoltà di Scienze Religiose, Dipartimento di Orientalistica), dal Centro di Documentazione dei Sacri Monti, Calvari e Complessi devozionali europei, in collaborazione con il CESMEO e con il Comitato per il IX Centenario del Duomo di Sant'Evasio di Casale Monferrato.

Segreteria organizzativa: Settore Pianificazione Aree Protette della Regione Piemonte,
via Nizza 18, Torino

Tel 011.432.59.77 – 432.59.85 www.sacrimonti.net

CONFERENZA

Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino
Lunedì 1° ottobre, ore 21

Prof. Ananda W. P. Guruge, Dean of the Academic Affairs of the University of the West (Los Angeles) e Direttore dell’International Academy of Buddhism:
Il contributo del Buddhismo al progresso umano e alla pace nel mondo

Con traduzione simultanea.

In tale occasione sarà distribuito il fascicolo contenente il testo della conferenza, “Lectio Magistralis” del relatore all’UNESCO, in occasione della celebrazione del 2550° anniversario della nascita del Buddha.

CONVEGNO

Sala Conferenze GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino
Venerdì 9 e sabato 10 novembre

India Oggi e Domani: dimensioni politiche e caratteristiche locali
di uno straordinario sviluppo economico.

In collaborazione con la Facoltà di Scienze Politiche, con il Dipartimento di Orientalistica dell'Università degli Studi di Torino, e con “Asia Maior”.

Organizzato nell'ambito del programma di iniziative sul tema "L'India delle tradizioni verso il futuro" (e naturale prosecuzione di quello su "India: pensiero scientifico e umanesimo della tradizione" tenutosi nel 2006), il Convegno intende fornire un quadro non superficiale sia dello straordinario progresso economico dell'India contemporanea sia dei suoi limiti, prendendo come punto di partenza non solo la situazione complessiva del Paese ma anche la realtà socio-politica di alcuni fra i grandi Stati dell’Unione Indiana.

Con traduzione simultanea.

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA INDIANA

Cinema Nazionale 2, Torino
Martedì 20, 27 novembre, 4, 11 dicembre, proiezioni alle ore 16 e alle ore 20.30

La società indiana attraverso i film

In collaborazione con il Dipartimento di Orientalistica dell'Università degli Studi di Torino.

Ciclo di quattro film curato dal Prof. Alessandro Monti, Direttore del Dipartimento di Orientalistica dell'Università degli Studi di Torino.

In occasione del ciclo di film sarà pubblicato un fascicolo che raccoglie le schede dei film, con una introduzione del Prof. Alessandro Monti.

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2008

CONFERENZE

PROGETTO DI RICERCA E FORMAZIONE SULL'INDIA CONTEMPORANEA

Con il sostegno della Compagnia di San Paolo

SEMINARIO
Sabato 18 ottobre, ore 9.30
GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

INDIA: UNA SOCIETÀ MULTIFORME

In collaborazione con i Dipartimenti di Orientalistica e di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Torino

Indirizzi di saluto di G. Pichetto, I.Piovano e R. Caterina.

Interventi di K. FABIAN, Contemporary India: democracy in a pluralistic society; D. FRANCAVILLA, Teorie e pratiche del pluralismo giuridico in India; R. PATEL, Legal pluralism and women in India; B. HARRISS-WHITE, India's religions and the economy.
Con traduzione simultanea

TAVOLA ROTONDA
Martedì 18 novembre, ore 15.00
Torino Incontra, Sala Einaudi - Via Costa 8, Torino

INNOVAZIONE E BREVETTI IN INDIA
In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Torino

Apertura dei lavori: NICOLETTA CASIRAGHI, Membro del Consiglio di Amministrazione del Cesmeo.

Relatori : SUDIP CHAUDHURI, Indian Institute of Management, Calcutta; GIOVANNI B. RAMELLO, Dipartimento di Politiche Pubbliche e Scelte Collettive, Università del Piemonte Orientale; PHILIPPE CULLET, S.O.A.S., University of London; DOMENICO FRANCAVILLA, Università di Torino; LUCA MASTROMATTEO - VANESSA FRANCHINI, Gianni, Origoni, Grippo e Partners, Milano.

SEMINARIO
Martedì 18 novembre, ore 18.00
Torino Incontra, Sala Einaudi - Via Costa 8, Torino

RISORSE IDRICHE, DIRITTO E SVILUPPO IN INDIA
In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Torino

Introduzione: DOMENICO FRANCAVILLA, Università di Torino. Relatore: PHILIPPE CULLET, S.O.A.S., University of London. Discussant: BARBARA POZZO, Università dell'Insubria e di Milano.

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Mercoledì 29 ottobre, ore 17
GAM, corso Galileo Ferraris 30, Torino

CONFERENZA - CONCERTO

LUCIANA GALLIANO, Introduzione
TAMAMI TONO ITO, Gagaku - Le arti dello spettacolo antiche di 1300 anni

Esecuzioni musicali di Tamami Tono Ito allo sho (organo a bocca)

Ingresso Libero

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RASSEGNA DI FILM INDIANI
13 Novembre - 18 Dicembre
Auditorium del Laboratorio multimediale "G.Quazza"
Primo Seminterrato - Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavio 20, Torino

INDIA AL CINEMA
In collaborazione con il Dipartimento di Orientalistica e il Dipartimento di
Discipline Artistiche, Musicali e dello Spettacolo dell'Università degli Studi di Torino

A cura di FEDERICA MUSSO

Antarmahal di Rituparno Ghosh (2005)
Giovedì 13 novembre, ore 16

Devdas di Bimal Roy (1955)
Venerdì 14 novembre, ore 16

Mother India di Mehboob Khan (1957)
Giovedì 20 novembre, ore 16

Dilwale dulhania le jayenge di Aditya Chopra (1995)
Venerdì 21 novembre, ore 16

Earth-1947 di Deepa Mehta (1998)
Giovedì 4 dicembre, ore 16

Chokher bali di Rituparno Ghosh (2003)
Venerdì 5 dicembre, ore 16

Rang De Basanti di Rakesh Omprakash Mehra (2006)
Venerdi 12 dicembre, ore 16

Pater Panchali di Satyajit Ray (1955)
Giovedì 18 dicembre, ore 16

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Sede e data da definire

PRESENTAZIONE VOLUMI

Atti del Convegno Oriente-Occidente: Filosofia ed estetica del gusto, a cura di ALESSANDRO MONTI e IRMA PIOVANO

Dizionario di Indian English, a cura di ALESSANDRO MONTI e GIULIA TEDESCO

INIZIATIVE IN COLLABORAZIONE

Sabato 18 ottobre, ore 21
Conservatorio G. Verdi, via Mazzini 11, Torino

SHAPMOCHON
DI RABINDRANATH TAGORE

Opera di Danza e Musica indiana

Organizzata dall'Associazione "La Nuova Arca" con il Patrocinio del CESMEO e della Fondazione Harsharan-Centro studi A. Danielou

Introduzione: MARIANNA BIADENE
Vocalist: RISHI BANERJEE, PRAMITA MALLICK, SANGEETA DATTA e BALLARI BANERJEE
Danzatrici: PURBITA ROSHNI MALLICK, PRARTHANA PURKAYSTHA, PREETA MALLICK e RINKU ROY
Sarrod e arrangiamenti: SOUMIK DATTA
Tabla/khol: SIDDARTH BHATTACHARJEE

Per informazioni: Associazione La Nuova Arca, tel. 011/650.44.22

Venerdì 5 dicembre, ore 10.30
Aula Magna Rettorato Università, via Verdi 8, Torino

CERIMONIA DI CONSEGNA
DEL PREMIO ARCA D'ORO 2008
AL REGISTA INDIANO RITUPARNO GHOSH

Organizzata dal Cesmeo e da "La Nuova Arca"
in collaborazione con l'Università degli Studi di Torino

Venerdì 5 dicembre, ore 16
Auditorium del Laboratorio multimediale "G.Quazza"
Primo Seminterrato - Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavio 20, Torino

PROIEZIONE DEL FILM
CHOKER BALI DI RITUPARNO GHOSH

Presentazione del Prof. Alessandro Monti

Organizzata dal CESMEO e da "La Nuova Arca" in collaborazione con il Dipartimento di Orientalistica e il Dipartimento di Discipline Artistiche, Musicali e dello Spettacolo dell'Università degli Studi di Torino, con il Patrocinio dell'Ambasciata dell'India a Roma e del Consolato Generale dell'India a Milano